Rhizoctonia cerealis, tipica patologia estiva su Festuca arundinacea. La maggior parte dei miscugli da tappeto erboso diffusi nel nostro Paese
E’ ora di fare attenzione alle prime macchie sul prato. I patogeni fungini iniziano avere le condizioni di temperatura e umidità per sferrare i primi attacchi.
Purtroppo, con l’entrata in vigore di nuove regole sulla commercializzazione e l’utilizzo dei prodotti chimici, abbiamo meno possibilità di lotta e dovremmo concentrarci molto di più sulla prevenzione.
Meno chimico e più biologico questa è la tendenza di quest’anno. Vediamo brevemente di inquadrare le principale malattie stagionali tipiche di maggio e giugno
Per Flora di sostituziones’intendono quelle infestanti, che insensibili ai diserbi selettivi, si sono sostituite a quelle sensibili all’interno di una coltura, o come nel nostro caso, al prato.
Generalmente, sono specie inizialmente diffuse in bordure, fossi, e strade e con il tempo, piano piano, hanno preso possesso della cotica del tappeto erboso.
Una su tutte: Poa annua
La Poa annua è anch’essa una graminacea annuale e perenne, con caratteristiche di estrema ubiquità, fiorisce in continuità per parecchi mesi disseminando semi in grande quantità, poco esigente di tutto eccetto che di fresco, ombra e umido, sopporta i tagli bassi e riesce a fiorire anche a 4 mm. Non mancano segnalazioni sempre più numerose di diffusione in areali, sulla carta inospitali al suo sviluppo, come quelle più calde del sud Italia in prossimità delle aree costiere. E’ considerata specie invasiva in tutti i continenti. Si trova fino a 2000 mq di quota.
Le numerose restrizioni per l’uso del chimico fa sorgere spontanea l’interesse per cosa e come e usare di alternativo per la lotta ai funghi patogeni del prato. Cosa possiamo fare? Questa è solo la domanda più comune che proprietari e gestori di tappeti erbosi ci chiedono a fronte dell’entrata in vigore di norme regolamentari molto restrittive sull’uso dei fitofarmaci.
La perturbazione fredda proveniente da Est di metà settimana scorsa, che ha portato acqua e neve fino in pianura, ora è solo un ricordo e finalmente, è tornato a splendere il sole. Le temperature aumentano lentamente e il clima è caratterizzato da escursioni termiche tra notte e giorno. Le minime non scendono sotto lo zero e le massime oscillano tra 13-16 gradi.
Nei giorni scorsi ho potuto fare vari sopralluoghi tra giardini e campi sportivi
Il prato si sta risvegliando!!!
Le foto ne sono la testimonianza ed è ora di mettere mano al prato.