Malattie del Prato. Ci siamo!!!

Rhizoctonia cerealis
Rhizoctonia cerealis, tipica patologia estiva su Festuca arundinacea. La maggior parte dei miscugli da tappeto erboso diffusi nel nostro Paese

E’ ora di fare attenzione alle prime macchie sul prato. I patogeni fungini iniziano avere le condizioni di temperatura e umidità per sferrare i primi attacchi.

Purtroppo, con l’entrata in vigore di nuove regole sulla commercializzazione e l’utilizzo dei prodotti chimici, abbiamo meno possibilità di lotta e dovremmo concentrarci molto di più sulla prevenzione.

Meno chimico e più biologico questa è la tendenza di quest’anno. Vediamo brevemente di inquadrare le principale malattie stagionali tipiche di maggio e giugno

Quali malattie del prato?

Antracnosi, tra le malattie che si possono manifestare in primavera questa la più virulenta soprattutto su Poa e Agrostis

In realtà se ne contano quasi 50 in funzione delle  manifestazioni esteriori diverse (sintomatologia),  anche se gli agenti patogeni fungini in alcuni casi, non sono ben definiti nella forma sessuata o asessuata, in altri casi,  si formano vere e proprie comunità di  due o più forme patogene nello stesso sintomo.

A noi questo importa fino ad un certo punto, non è necessario studiare tomi di micologia per capire quale malattia sta devastando il nostro prato. Quello che serve è  una “chiave” per inquadrare un riconoscimento semplificato ai fini della lotta o prevenzione.

 

cerchio della strega 2
Cerchio della Strega, tipico dei vecchi prati molto infeltriti

I funghi microscopici possiamo inquadrarli in considerazione della

Temperatura.

Forma delle macchie.

Organi colpiti (foglie, colletto, radici)

Ecco le malattie che si possono manifestare con temperature comprese tra 8°C a 24° C, cioè per i mesi di maggio e giugno. Questa tabella riassume le principale malattie fungine del nostro paese sia per le specie Microterme che per Macroterme.

Temperatura

Osservazioni

Dettagli

Tipo di malattia

8°C-16°C

     
Macchie circolari    
  Macchie Gialle meno di 2,5 cm diametro – Antracnosi –  Disseccamentto batterico
  Macchie brune o gialle più di 4 cm Large Patch- Microdochium Patch – Necrotic Ring spot – Spring dead spot
    Take all patch – Yellow Patch
  Macchie molto larghe di diametro  
  spesso con zone stimolanti la crescita Fairy Rings
Macchie irregolari e spesso non circolari    
  Micelio sulla superficie non in macchie  
    Oidio
    Leaf Smuts
    Ruggine
    Filo Rosso
    Pythium attacco radicale
  Micelio non evidente sulla superficie  
    Macchie Fogliari da Drechselra
    Macchie fogliari da Ascophyta e Septoria
    Batteri, Virus , Mollicule
    Disseccamento invernale
    Malattia dei semenzai

16°C-24°C

     
Macchie Circolari    
  > 15 cm Dollar spot
     
    Dead Spot
    Slime Mold
    Cerchio della strega
    Macchia marrona da Rhizoctonia
    Necrotic Ring Spot

-Take all patch

    Cerchio della strega
Striature irregolari spesso non circolari    
  Colorato di bianco e fungo sulla lamina  
    Oidio
    Ruggine
  Lamina macchiata o con striature con assotigliatura del prato  
    Grey Leaf Spot
    Drechslera
    -Ascochyta

-Septoria

    – Fusarium
    Batteri-Mollicule-Virus

Considerazioni

Innanzitutto sono poche le malattie che fanno morire il prato, cioè che costringono il completo rifacimento, solo il Pythium è letale,  altre patologie fungine solo raramente riescono a progredire a tal punto da eliminare la vegetazione. In alcuni casi invece, nonostante pratiche di prevenzione sia chimica che agronomica, alcune malattie possono comparire e prosperare indisturbate, causa la sensibilità genetica della varietà di tappeto erboso, per esempio la Ruggine che descriviamo brevemente di seguito.

ruggine
Attacco di Ruggine su Poa pratensis

La ruggine, si manifesta con la produzione di pustole marroni, rosse o gialle che compaiono sulle lamine fogliari, quando c’è alta umidità atmosferica, poca luminosità legata a tempo nuvoloso e foglia lunga e scarso contenuto azotato nelle foglie. La specie più sensibile è la Poa pratensis in particolare la varietà americane. Come detto c’è suscettibilità genetica , più le varietà sono performanti ai climi caldi e soleggiati più sono sensibili alla Ruggine. Malattia solo fastidiosa, perché le pustole rilasciando le spore, macchiano scarpe, vestiti, organi di taglio e quant’altro venga a contatto.  Attualmente è presente sui nostri prati e tenderà a scomparire con l’aumentare della luminosità e con una semplice concimazione azotata. Mi raccomando rispettate i consigli del post a riguardo.

 

 

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