Pirodiserbo

L'effetto di un doppio passaggio di pirosiserbo su tappeto fitto di microterme infestate oltre il 70% di Poa annua
L’effetto di un doppio passaggio di pirosiserbo su tappeto fitto di microterme infestate oltre il 70% da Poa annua

Molte ombre sul glifosate, cancerogeno si , cancerogeno no, sta di fatto che persiste nelle acque di falde e dunque  ancora fumata nera per il suo utilizzo per il futuro. Alternative? Per esempio il PIRODISERBO. Ho provato su un campo di calcio pieno di Poa annua e vedremo a breve i suoi effetti. I tempi di lavorazione sono stati di 1000 mq all’ora circa con macchina portata da 1,80 m di lavorazione per il primo passaggio. Mentre 3500 mq all’ora per il secondo passaggio che ha bruciato letterlamente l’erba già cotta dalla prima passata. I consumi di GPL per alimentare la macchina, sono stati mediamente  di circa 1300 mq per bombola da 25 Kg.

La differenza con il diserbo chimico sembra non esserci, ovviamente anche il pirodiserbo non è in grado di eliminare radicalmente tutta la vegetazione, ma ci aspettiamo un ricaccio dell’erba pirodiserbata minore rispetto al tradizionale diserbo chimico con formulati a

Effetto del Diserbo chimico con Glifosate dopo 21 gg
Effetto del Diserbo chimico con Glifosate dopo 21 gg

base di Glifosate. Inoltre dopo soli 2 gg l’effetto lo vedete dalla foto. Il lavoro è stato eseguito il 17 maggio e lasceremo senza irrigazione il campo fino al 23 maggio (lunedì) dove verrà  fatto un verticut, per stressare ulteriormente i ricacci e poi inizieremo con le trasemine per ricostruire il nuovo cotico in tempo per i primi di ottobre.

Questo il piano di lavoro:

Lunedì 23: Verticut a toccare il terreno per  1 mm, raccolta del secco .Operazione da eseguirsi con trincia-arieggiatore con lame spesse 2 mm passo 5 cm da efettuarsi in doppia passata a rombo.

Martedì 24 trasemina, con mezzo a disco in grado di posizionare il seme in file a 7,5 cm di distanza. 60 Kg a passata , da effettuarsi 3 passate incrociate per un totale di 180 Kg. Secondo passaggio con traseminatrice a cunei per distribuire 220 Kg di semente, per eliminare l’effeto fila della trasemiatrice precedente.

Il miscuglio sarà composto da  90% di Lolium perenne in varietà europee non scure in  due varietà e una Varietà di Loietto stolonifero americano , in proporzioni 33-34-33 del 90%,  Poa pratensis al 10% americana non scura, infine concia al 1% in peso a base di Trichoderma, Micorrize e batteri della rizosfera.

A presto per  gli aggiornamenti

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