Credito d’imposta R&S – Una grande opportunità per fare ricerca-

A volte è difficile fare ricerca da parte delle aziende nei mercati. I costi sono molto  alti e se lo possono permettere sempre i soliti noti che poi di ricerca chissà,  se poi è così attendibile .

Non voglio fare morale, ma  vi segnalo questa possibilità concreta appena aggiornata da settembre 2017 sul sito web del Ministero dello sviluppo economico. Incentivo  importante per far ripartire le attività di ricerca e sviluppo da parte delle piccole e medie aziende, negli ultimi quindicianni impegnate a sopravvivere più che ad aggiornare e perfezionare beni strumentali e processi produttivi .

Ovvio che qualche sbattimento è necessario farlo,  ma la posta in palio è un credito d’imposta del 50%.

La riflessione che da qualche giorno “dancing in my brain” è che grazie a questa possibilità , anche una piccola azienda di un piccolo mercato può permettersi di valutare una qualsiasi cosa in modo tecnico scientifico per la propria attività, migliorando la propria consapevolezza nel fare un passo in avanti a ridurre incertezza e  casualità della propria azienda

fatevi un approfondimento credito d’imposta R&S 

Buona serata

Dicembre è arrivato. Cose da fare sul prato.

Siamo a Dicembre e non si direbbe. Temperature alte e clima asciutto, non si è mai visto una cosa del genere. Non sembra proprio di essere a fine autunno.

Guardate cosa si prevede nelle prossime due settimane.

Questo clima mite, sconvolge un pochino i tradizionali piani di gestione dei prati, ecco allora un consiglio di cose da fare sui vari tipi di tappeti erbosi.

Mix di Microterme (Festuca arundinacea, Poa pratensis, Festuche fini e Loietti) al Nord Italia.

 

ruggine
Ruggine (Puccinia graminis)
Ruggine
Particolare di attacco fogliare da Ruggine su Festuca arundinacea

Fate attenzione alle nebbie in pianura che alzano l’umidità dell’aria creando i presupposti per l’attacco di malattie fungine fogliari. La Poa è in buono stato di crescita, con l’elevata umidità compare la Ruggine (malattia che crea delle pustole che rilasciano polvere, in realtà spore, marrone che sporcano mani, scarpe e organi di taglio).

Nelle zone in ombra, o perlomeno dove c’è bassa intensità luminosa anche legata a periodi di nuvolosità bassa, magari provocata dalla nebbia, può comparire della Muffa rosa della Nevi (Microdochium nivale) con dapprima la comparsa di una muffetta cotonosa a contatto delle foglie. Qualche operatore del verde nell’area milanese (Grazie Matteo…) mi ha segnalato la presenza di Filo Rosso, malattia tipiche del periodo primaverile (da 7°C a 26°C) e legata anche a scarsa alimentazione azotata.

Muffa Rosa delle Nevi

Per quanto riguarda la protezione preventiva e la lotta, per i professionisti è necessario avere  l‘abilitazione all’acquisto dei prodotti Fitosanitari, così come indicazione dettate dal PAN del 14 agosto 2012 D. lgs. 150.

 

 

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