Mulching!!! Ma quanto fa bene al prato!!!!

piatto-mulch
L’apparato di taglio mulching deve mantenere l’erba tagliata in sospensione più tempo possibile

E’ a tutti gli effetti una tecnica di taglio del prato ancora non sempre compresa da addetti ai lavori e non.

La confusione è generata dalla definizione di  “taglio senza raccolta”. In realtà  la tipologia del taglio mulching non ha niente a che vedere con il taglio tradizionale con raccolta. Cambiano le lame, le forme dei piatti, i consumi, l’operatività e la gestione del tappeto erboso.  Insomma tutta un altra storia.

piatto-tondo-mulching
Un piatto mulching deve far scorrere l’aria prodotta dalla lama in rotazione dall’alto verso ilbasso in modo che l’erba venga tritata più volte

Come si vede dalla figura sopra, il piatto  deve essere alto abbastanza
per formare  un “canale di taglio” affinchè l’erba tagliata, grazie alla sua forma arrotondata, il vortice d’aria prodotto dalla lama in rotazione,  riporti i frammenti di erba di nuovo contro la stessa lama in modo che  l’erba venga sminuzzata  più volte. In questo modo, il residuo del taglio si riduce ai minime termini fino a ridursi a polvere senza lasciare traccia.

retrofit-lama
Lama mulching, si nota la piega ll’insù sul bordo esterno inferiore che crea il vortice Recycler

Anche la lama del piatto mulch non è uguale a quello di un piatto tradizionale, infatti nel suo bordo esterno inferiore ha una piega all’insù, in modo che durante la rotazione di taglio, le ali all’insù creano il vortice nel canale di taglio che attiva il ricircolo dell’erba all’interno del piatto ( il taglio Mulch è detto anche taglio Recycler per questo motivo).

Vi ricordo due cose veloci, il taglio mulching senza raccolta lascia l’erba molto sminuzzata e disidratata nel prato.

Non produce feltro.

Bisogna tagliare l’erba più frequentemente rispettando la regola del 30% dell’altezza,

fa risparmiare una concimazione azotata all’anno, grazie al rintegro della sostanza organica che ritorna al prato,

si risparmiano i costi di smaltimento

si risparmia tempo nel tagliare l’erba rispetto il taglio con raccolta (-60% del tempo)

Se avete un toaserba tradizionale con raccolta per trasformarlo in mulching dovete cambiare il piatto oppure il tosaerba.

Un prato verde perfetto non può che essere tagliato con un tosaerba con piatto mulching

 

 

Bermuda e Loietto, il passaggio del testimone

Loietti chiari appena traseminati su cotica di Bermuda
Loietti chiari appena traseminati su cotica di Bermuda

Da qualche anno si sfrutta al meglio l’alternanza vegetativa tra microterme e macroterme per avere superfici erbose al top 12 mesi all’ anno.

Questa tecnica ha permesso l’impiego di specie macroterme anche in areali poco adatti sulla carta come quelli del Nord Italia.

I vantaggi della Bermudagrass in estate vuol dire, poca acqua, niente malattie e nessun problema di gestione o limite di utilizzo (quanto volete) a differenza dei prati di microterma che soffrono le pene d’inferno per almeno 80-100 giorni nei mesi estivi.

Leggi tutto “Bermuda e Loietto, il passaggio del testimone”

Malattie del Prato. Ci siamo!!!

Rhizoctonia cerealis
Rhizoctonia cerealis, tipica patologia estiva su Festuca arundinacea. La maggior parte dei miscugli da tappeto erboso diffusi nel nostro Paese

E’ ora di fare attenzione alle prime macchie sul prato. I patogeni fungini iniziano avere le condizioni di temperatura e umidità per sferrare i primi attacchi.

Purtroppo, con l’entrata in vigore di nuove regole sulla commercializzazione e l’utilizzo dei prodotti chimici, abbiamo meno possibilità di lotta e dovremmo concentrarci molto di più sulla prevenzione.

Meno chimico e più biologico questa è la tendenza di quest’anno. Vediamo brevemente di inquadrare le principale malattie stagionali tipiche di maggio e giugno

Leggi tutto “Malattie del Prato. Ci siamo!!!”